In questo articolo desideriamo riassumervi le attività svolte durante il XX° Congresso di radioastronomia amatoriale italiana “ICARA” organizzato dalla UAI “Unione Astrofili Italiani”, la quale ha al suo interno il gruppo I.A.R.A “Italian Amateur Radio Astronomy. Nel corso di questi paragrafi, vi riportiamo la bellissima esperienza alla quale abbiamo partecipato durante il weekend dal 24 al 26 ottobre 2025. Questo articolo funge per noi (e per voi) da capsula del tempo, al fine di immortalare i fantastici momenti trascorsi dal nostro gruppo IV3 RadioLab durante il congresso.

Si è trattato quindi di un evento stimolante e ricco di iniziative svolte presso il Polo Tecnologico Alto Adriatico di Pordenone in occasione dell’inaugurazione del PL Space Center di PrimaLuceLab, installato presso la medesima struttura. Il gruppo IV3 RadioLab, ha avuto l’onore di presenziare alla cerimonia d’inaugurazione!

Il corso di radioastronomia ed il congresso ICARA sono stati seguiti da Mattia IV3JTH, con lo scopo di raccogliere e portare alcune esperienze e sperimentazioni, partecipando e creando un sano dialogo assieme agli sperimentatori intervenuti da tutta Italia. Si è trattato inoltre di un importante appuntamento per rimanere aggiornati circa le novità radioastronomiche (amatoriali e professionali) del futuro.


ARGOMENTI DEL CORSO

Il corso “Radioastronomia pratica con strumenti professionali: bande L, S e X”, dedicato ai radioastronomi amatoriali e ai principianti interessati, ha fornito delle solide basi tecnico-pratiche, al fine di acquisire un’esperienza diretta nell’uso dei radiotelescopi ad uso amatoriale e culturale. Durante le giornate di formazione è stato possibile utilizzare i seguenti radiotelescopi professionali, presenti nello Space Center di PrimaLuceLab.

Qui di seguito vi riportiamo una semplice immagine esplicativa delle bande e delle frequenze di lavoro globali utilizzate principalmente in radioastronomia e nelle telecomunicazioni.

NOTA BENE: Durante il corso ci si è occupati dello studio delle bande L S ed X, come anticipato dal titolo del corso.

Sono stati utilizzati i seguenti due dischi PrimaLuceLab con le loro relative attrezzature. 

1) SPIDER 300A Mark II, (disco primo fuoco dal diametro di 3 metri), utilizzato per le osservazioni in banda L (sulla porzione dei 1420 MHz) dedicate alla spettroscopia dell’idrogeno neutro e alla creazione di radio mappe;

2) INTREPID 500, (disco primo fuoco dal diametro di 5 metri), operativo nelle bande S e X; ideale per le osservazioni ad alta risoluzione e per le misure del Doppler di segnali satellitari, anche provenienti dallo spazio profondo.

Il corso ha affrontato i seguenti principali aspetti della radioastronomia moderna:

  • principi di funzionamento delle antenne e dei ricevitori, andando a gestire il movimento, il puntamento e comprendendo le tecniche di rilevamento dei segnali;
  • tecniche osservative come cross-scan, radio mapping ed elaborazione informatica dei dati;
  • gestione dell’inquinamento radioelettrico (RFI) e analisi del rumore di sistema;
  • elaborazione ed interpretazione dei dati acquisiti nel formato FITS “Flexible Image Transport System, con strumentazione e software dedicati.

LE ATTIVITÀ ORGANIZZATE

L’evento ICARA si è rivelato un ottima iniziativa di confronto tra persone cordiali, preparate ma soprattutto entusiaste. L’evento si è svolto in un clima garbato e rilassante, che ha consentito di imparare e di dialogare serenamente. Di seguito vi elenchiamo il programma svolto durante l’arco di questi tre giorni, riportandovi (come elencato nel sito “radioastronomia.uai.it), il palinsesto del corso e dei vari interventi. Qui di seguito, abbiamo inserito la fantastica immagine di gruppo, con tutto lo STAFF di PrimaLuceLab e i partecipanti al congresso ICARA. 

PROGRAMMA DI VENERDÌ 24 OTTOBRE

Corso di Radioastronomia pratica con strumenti professionali: utilizzo delle bande L, S e X

  • 09:00 Registrazione dei partecipanti (aperta ai soli pre-iscritti);
  • 09:30 Corso specialistico di radioastronomia;
  • 12:30 Pausa pranzo (un momento estremamente conviviale per conoscersi meglio, condividere esperienze e parlare assieme);
  • 14:00 Corso specialistico con misurazioni in diretta dalla parabola INTREPID e SPIDER Mark II;
  • 18:00 Termine della prima giornata.
  • 20:30 Conferenza pubblica, svoltasi presso la Sala Teresina Degan della Biblioteca Civica di Pordenone. La conferenza a cura di Andrea Melis, ricercatore INAF, si è rivelata estremamente fruibile e professionale. La serata intitolata: “Siamo soli nell’universo? Il progetto che cerca la risposta”, ha avuto lo scopo di presentare la storia, le attività e gli sviluppi futuri del progetto SETI “Search for Extraterrestrial Intelligence” mondiale ed italiano.

PROGRAMMA DI SABATO 25 OTTOBRE

  • 09:00 Corso specialistico (aperto ai soli pre-iscritti);
  • 11:00 Cerimonia inaugurale del PL Space Center, con la presenza di autorità nazionali e regionali. Successivo tour guidato delle antenne e dei sistemi di ricezione;
  • 12:30 Rinfresco e pausa pranzo.

Sessione ordinaria 1 di ICARA (Congresso italiano di radioastronomia amatoriale)

  • 14:30 Saluti e introduzione al congresso;
  • 15:00 “I Burst solari “freddi” nel dominio delle microonde”. Presentazione della strumentazione amatoriale e delle misurazioni effettuate, a cura di Maurizio Duse;
  • 15:30 Misurazione della radiazione cosmica di fondo, a cura di Andrea Dell’Immagine IW5BHY;
  • 16:00 Un economico controller d’antenna ad uso radioastronomico, a cura di Francesco Grassi;
  • 16:30 Coffee break;
  • 17:00 Osservazione dell’idrogeno neutro extragalattico, a cura di Andrea Dell’Immagine IW5BHY; 
  • 17:30 Studio dell’idrogeno galattico con SPIDER 300A Mark II, a cura di Mario Sandri;
  • 18:00 Sessione speciale “In ricordo di Claudio Maccone” e approfondimento sulla creazione di un radiotelescopio lunare, a cura di Salvo Pluchino;
  • 18:30 Conferenza specialistica sulla trasformata di Karhunen–Loève (metodo KLT) per l’astronomia, a cura di Nicolò Antonietti (INAF-IRA);
  • 20:30 Cena sociale (aperta ai soli pre-iscritti).

PROGRAMMA DI DOMENICA 26 OTTOBRE
Sessione ordinaria 2 di ICARA (Congresso italiano di radioastronomia amatoriale)

  • 09:00 Il ruolo dell’INAF nello sviluppo dei principali radiotelescopi nazionali e internazionali, a cura di Andrea Melis ricercatore INAF;
  • 10:00 Le radio occultazioni lunari di KPLO, a cura di Salvo Pluchino;
  • 10:30 Coffee break;
  • 11:00 Comprendere la conformazione della struttura galattica partendo dalle misure della transizione iper-fine dell’idrogeno neutro, a cura del Dott. Simone Gazzetta;
  • 11:30 Presentazione del progetto “PIXEL-1 ai confini della stratosfera” (ricevuto in SSTV via radio a settembre 2025, anche da IV3 RadioLab) a cura di Tommaso Schiesaro, fondatore dell’associazione “ATS Sciences Corporation APS“;
  • 12:00 Presentazione del progetto “Un muometro amatoriale collocato a Cima Ekar”, a cura del Dott. Carlo Vinante;
  • 12:30 Creazione di un radiotelescopio per la linea OH, presentazione sulla creazione di un’antenna parabolica e del suo centro osservativo, a cura di Andrej Brešan;
  • 13:00 Chiusura dei lavori e saluti finali.

NOTA BENE: Tutti gli abstract dettagliati riguardanti il contenuto degli interventi tenuti al Congresso ICARA, sono disponibili all’interno del sito “radioastronomia.uai.itcliccando questo link.

Qui di seguito vi alleghiamo alcune foto che hanno caratterizzato il corso, gli interventi degli esperti e la conferenza ICARA.


L’INAUGURAZIONE DELLO SPACE CENTER

Oltre alla presenza di IV3JTH al congresso ICARA, abbiamo avuto (come accennato in precedenza), il privilegio di essere invitati all’inaugurazione del PL Space center, collocato nell’area verde posteriore all’edificio del Polo Tecnologico.

Alla cerimonia, oltre alla presenza dello STAFF di PrimaLuceLab e del fondatore Filippo Bradaschia, sono intervenuti vari rappresentanti istituzionali e molte figure imprenditoriali di rilievo che hanno sottolineato l’importanza e la forza di questo progetto, che ad oggi è una vera e propria unicità in Italia e in Europa, trattandosi di un centro realizzato interamente da un privato.

Si tratta di un’esperienza formidabile che consente a una realtà imprenditoriale locale di proporsi sul piano internazionale e rafforzare l’eccellenza del territorio, promuovendo iniziative entusiasmanti aperte in futuro al pubblico, alla cultura e all’istruzione.
Il PL Space Center è stato realizzato inserendo al suo interno strumenti ottici di punta e sistemi a radiofrequenza di ultima generazione, in grado di fornire un grande apporto tecnologico per la scoperta del radio spazio e il monitoraggio dei satelliti, utilizzando le parabole come stazioni di monitoraggio a terra dette “ground stations“. 

Durante l’inaugurazione è stato possibile osservare da vicino le parabole in movimento (utilizzate anche per effettuare misurazioni durante il corso di radioastronomia). Impressionante si è rivelato invece il movimento fluido e preciso dei dischi SPIDER Mark II e INTREPID, che con il loro puntamento e le caratteristiche di ricezione, sono stati in grado di lasciare senza fiato i presenti (noi compresi). Per fornire al pubblico una panoramica visiva concreta sulle potenzialità degli strumenti appena inaugurati, PrimaLuceLab ha allestito allo Space Center due postazioni informatiche di controllo posizionate all’interno di un pullman Hi-Tech (in pieno stile Sci-Fi), per consentire agli invitati di visualizzare il funzionamento dei sistemi di ricezione tramite dei software proprietari.


CONTENUTI INTERESSANTI
Per permettervi un approfondimento riguardante la tematica trattata, l’evento e l’impegno di PrimaLuceLab, desideriamo allegarvi qui di seguito alcuni link, dei video e altri materiali utili.
Sito di PrimaLuceLab;
Sito del PrimaLuceLab Space Center;
Sito dell’Unione Astrofili italiani U.A.I. contenente informazioni di radioastronomia;
Sito dello I.A.R.A “Italian Amateur Radio Astronomy”;
Sito dell’INAF “Istituto Nazionale di Astrofisica“; 
Un nostro precedente articolo sul PL Space Center e PrimaLuceLab;
Pagina di “Media INAF” contente preziosi contenuti pubblici sul progetto SETI “Search for Extraterrestrial Intelligence“;


UN NOSTRO VIDEO RICORDO
Per immortalare inoltre i ricordi di questa magnifica conferenza in occasione del 20° anniversario di ICARA e dell’inaugurazione di questo Space Center, abbiamo inoltre creato un video riassuntivo ricco di immagini e registrazioni, pubblicato nel nostro canale YouTube “IV3 RadioLab.


CONCLUSIONI
Siamo giunti al termine di questo articolo, che ci auguriamo possa avervi trasmesso una testimonianza di come l’entusiasmo e la sperimentazione siano il giusto motore per mantenere viva la cultura della radio tra gli amatori, celebrando il bellissimo concetto di unione e sperimentazione collettiva.

Si tratta di una florida dimostrazione, in grado di provare che le radiocomunicazioni amatoriali non si stanno estinguendo, bensì si stanno evolvendo nel contesto degli hobbisti e degli amatori

Gli scambi di idee avuti, le presentazioni e le dimostrazioni hanno evidenziato come l’informatica, l’elettronica e l’esplorazione spaziale stiano aprendo nuove frontiere per l’umanità, unendo competenze e visioni provenienti da tutto il Mondo. I risultati emersi non solo rafforzano il ruolo di ICARA come un riferimento per la comunità radioastronomica amatoriale, ma pongono anche le basi future per creare ulteriori sinergie tra le persone motivate. Con spirito di cooperazione e una curiosità scientifica, guardiamo al futuro pronti a trasformare le idee in progetti concreti, continuando a spingere più avanti i confini della conoscenza e dell’innovazione (messaggio appoggiato da sempre dal nostro gruppo IV3 RadioLab).
Cogliamo l’occasione per porgere un grande grazie a tutte le nuove (e vecchie) conoscenze che abbiamo avuto il piacere di incontrare all’interno di questa iniziativa. Un particolare ringraziamento va a tutto lo STAFF di PrimaLuceLab, al Presidente UAI Salvo Pluchino, a Mario Sandri ed a tutti coloro che continuano a rendere unico questo evento.  

GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE !

Per rimanere aggiornati sugli ulteriori sviluppi, vi consigliamo di iscrivervi gratuitamente alla nostra newsletter tramite la sezione che trovate al termine di questo articolo. Per qualsiasi dubbio o curiosità, non esitate a lasciare un commento nell’apposito modulo posto al termine dell’articolo.

Vi auguriamo buone sperimentazioni
Il Team di IV3 RadioLab


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2 risposte a “Riassunto del XX° Congresso ICARA – Ottobre 2025”

  1. Avatar Francesco Di Giovanni
    Francesco Di Giovanni

    Bravo Mattia,
    bella relazione.
    Peccato che la parte pratica sia stata praticamente inesistente.
    Mi sarebbe piaciuto vedere come utilizzare i dati da telescopi come Salsa di Onsala (purtroppo penso che non avrò mai lo spazio per installare un’antenna adeguata)
    per poi utilizzarli per fare qualche semplice osservazione radioastronomica.

    Un caro saluto
    Francesco Di Giovanni, IN3XZP

    1. Ciao Francesco,
      Grazie mille per aver letto il nostro articolo riassuntivo. Si è rivelata una magnifica iniziativa! Io e te abbiamo partecipato ad un congresso e ad un corso ricchissimo di impegni e interventi. Di conseguenza è stato inevitabile restringere il programma, togliendo la parte adibita alla pratica (mostrata solo dal relatore per questioni di tempo)… Dopotutto, far provare e toccare con mano un radiotelescopio ad una ventina di corsisti uno alla volta, avrebbe aumentato di gran lunga le tempistiche e lo svolgimento dell’intero ICARA. Ci sarà sicuramente tempo e modo in futuro di condurre in determinate sedi delle misurazioni pratiche!

      Il piacere di conoscerti è stato mio!

      Un caro saluto e buone sperimentazioni
      Mattia IV3JTH e il Team di IV3 RadioLab

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